Da Marzo 2022 non si percepiranno più in busta paga le detrazioni per i figli a carico fino a 21 anni e gli Assegni Famigliari. Queste misure (oltre al premio alla nascita e al Bonus Bebè) saranno SOSTITUITE dall’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE per i FIGLI (AUUF) che verrà pagato direttamente da INPS tramite BONIFICO, ad eccezione dei percettori di Reddito di Cittadinanza che lo riceveranno, senza presentare domanda, con le stesse modalità di erogazione del RdC.

CHI PUO' PRESENTARE DOMANDA

La domanda può essere presentata da genitori conviventi, separati/divorziati, genitore unico, genitori affidatari, tutori del figlio, tutori del genitore o dal figlio maggiorenne. La domanda può essere presentata da un genitore o da entrambi (in questo caso ognuno riceverà un bonifico della metà dell’importo spettante).

PER CHI VIENE RICONOSCIUTO

L’assegno è riconosciuto per ogni figlio minorenne a carico (a decorrere dal 7 settimo mese di gravidanza), per ciascun figlio disabile senza limite di età e per ciascun figlio maggiorenne a carico fino al compimento dei 21 anni (se frequenta un corso di formazione scolastica o professionale o universitario, oppure se svolge un tirocinio o un lavoro con un reddito inferiore a 4000€ annui, oppure se disoccupato e in cerca di lavoro presso i centri per l’impiego, oppure se svolge servizio civile).

COME VIENE DEFINITO L’IMPORTO

Per stabilire l’importo e richiedere l’assegno spettante per ciascun figlio è NECESSARIO presentare il MODELLO ISEE. Sono previste maggiorazioni per i figli disabili, madri fino a 21 anni, famiglie con più di due figli e per genitori entrambi lavoratori dipendenti. Senza la presentazione dell’ISEE o con ISEE superiore a 45.000€ si ha diritto all’importo minimo di 50€ per figlio. Nel caso di ISEE inferiore a 25.000€ e per i chi percepiva l'Assegno Nucleo Famigliare nel 2021 è prevista una maggiorazione che si riduce negli anni fino a cessare il 1 marzo 2025.

ISEE

Nel 2022 l’ISEE riguarderà la situazione reddituale (di tutti i componenti dello stato di famiglia) del 2020.
Anche i redditi dei figli maggiorenni da considerare sono quelli percepiti nel 2020 (quindi se il figlio a carico attualmente non ha reddito ma nel 2020 ha percepito un reddito maggiore di 4000€ l’Assegno nel 2022 NON SPETTA).

I TEMPI DI EROGAZIONE

Se la domanda di assegno unico viene presentata entro il 28 febbraio il primo pagamento avverrà nella seconda metà di Marzo. Per le domande presentate dopo il 28 febbraio l’assegno verrà corrisposto a decorrere dal mese successivo alla data di presentazione della domanda. In caso di domanda inoltrata entro il 30 giugno verranno corrisposti gli arretrati a partire da marzo. Se la domanda viene presentata dopo il 30 giugno la misura decorre dal mese successivo alla presentazione della domanda. Per i nuovi nati l’assegno decorre dal settimo mese di gravidanza se la domanda viene presentata entro 120 giorni dalla nascita, decorre dal mese successivo alla domanda se viene presentata dopo 120 giorni.

COME INOLTRARE DOMANDA

Il CAAF e il PATRONATO INCA della CGIL BRIANZA ti possono assistere per la richiesta di ISEE e per inoltrare la domanda per l’assegno unico!

Prenota l’Isee con il CAAF CGIL al Numero Verde: 800.990.730 e successivamente fissa un appuntamento con il Patronato INCA per la domanda di assegno unico (AUUF) , tramite il “Parla con” dal sito www.cgilbrianza.it

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Potrai fissare un unico appuntamento con il CAAF per richiedere ISEE e inoltrare contestualmente domanda per l’assegno unico, tutto in forma totalmente gratuita. Per sapere come fare rivolgiti al tuo delegato/funzionario di riferimento.

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