Pierfrancesco Majorino, candidato presidente alle elezioni regionali della Lombardia per il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, ha fatto tappa a Desio sabato pomeriggio, per incontrare i delegati dei lavoratori della sanità brianzola, su iniziativa di Cgil e Uil Monza e Brianza.

Davanti all’ospedale Pio XI di Desio, Majorino ha ascoltato i rappresentanti sindacali che hanno descritto la situazione della sanità territoriale. “Questo ospedale è il punto di riferimento per tutta l’area ovest della Brianza, ha oltre 60 mila accessi al pronto soccorso ogni anno. Ma è in forte sofferenza” hanno sottolineato i rappresentanti dei lavoratori, parando  di “reparti chiusi e riaperti, un Pronto Soccorso che scoppia, l’assenza di consultori pubblici, liste d’attesa lunghissime, assenza di legame col territorio”. 

“C’è una grande necessità di rilancio della medicina territoriale – ha affermato Piefrancesco Majorino – In questi anni, c’è stato un arretramento rispetto al sostegno al personale, si sono chiusi reparti e c ‘è il rischio che se ne chiudano altri. Questo non è ciò di cui abbiamo bisogno”. L’esponente del centrosinistra ha sottolineato le sue proposte in tema di sanità, a partire dal legame col territorio. “Dobbiamo ricostruire il servizio socio sanitario, dobbiamo fare in modo che la programmazione ospedaliera segua le necessità del territorio e che ci sia un irrobustimento del presidio sociale e sanitario. Questo significa aiutare i medici di medicina generale a fare bene il loro lavoro, ‘sburocratizzando’ la loro attività. Servono inoltre servizi territoriali: le case di comunità devono essere impiegate con questa finalità, per aiutare le persone ad essere meno sole rispetto al loro bisogno di cura. Occorre una riorganizzazione del servizio sociale, bisogna lavorare sulla prevenzione. E poi, rispetto alla salute della donna, anche qui mi hanno riferito che c’è stato il massacro dei consultori pubblici. Anche per questo motivo dobbiamo cambiare. La sanità pubblica è stata depauperata, dobbiamo tornare ad investire in questo settore” .

Majorino si è poi recato al Circolo Briani di via Fratelli Cervi, sempre a Desio, dove ad attenderlo c’erano i rappresentanti dei lavoratori della sanità e gli esponenti locali del Pd. “ Occorre spostare le risorse sulla sanità pubblica, investire sul territorio” ha ripetuto il candidato presidente, dopo aver ascoltato dai delegati brianzoli le segnalazioni e problemi relativi alla sanità del territorio".

(Fonte: mbnews)

A sostegno di Majorino c'è anche Irene Zappalà, classe 1990, candidata consigliera regionale.

Sindacalista, amministratrice locale, militante tra le fila del PD fin dalla sua nascita.

"Mi candido a sostegno di Pierfrancesco Majorino con entusiasmo e passione, in rappresentanza di un progetto collettivo"

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