Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl in data 18 marzo u.s., in coincidenza con l’avvio del Tavolo negoziale in Aran per il rinnovo del CCNL 2022/24 dei dipendenti del comparto della Sanità Pubblica, avevano chiesto alle associazioni datoriali ARIS e AIOP la contestuale apertura del tavolo per il rinnovo del contratto della Sanita Privata, che vede occupati centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori che svolgono i medesimi compiti dei propri colleghi della sanità pubblica in un contesto di servizio pubblico reso alla popolazione in regime di accreditamento/convenzionamento delle strutture con le singole regioni e che vedono a pieno titolo i dipendenti della sanità privata garantire quanto previsto dall’art. 32 della Costituzione.

E' importante sottolineare che le lavoratrici e i lavoratori della Sanità Privata soltanto ad ottobre del 2020 hanno visto riconosciuto il sacrosanto diritto ad un rinnovo contrattuale dopo 14 anni di blocco, con una dura lotta sindacale con diversi scioperi e mobilitazioni, riconoscendo loro retribuzioni in linea con il contratto 2016/18 della sanità pubblica a quella data ancora vigente. E’ però necessario rimarcare che successivamente a tale data si era provveduto il 2/11/2022 a rinnovare per il comparto della sanità pubblica il triennio contrattuale 2019/21 e, come manifestato nella nota del 18 marzo scorso, si sono attualmente aperte le negoziazioni per il triennio 2022/24.

La mancanza di risposte manifesta una totale indifferenza da parte delle due associazioni datoriali ARIS e AIOP nei confronti delle lavoratrici e lavoratori della sanità privata che Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl rappresentano dal punto di vista sindacale e ritengono tale comportamento inaccettabile.

Inoltre è da tenere particolarmente in conto il contesto socioeconomico che negli ultimi anni sta attraversando il Paese, nel corso dei quali si è registrata una pesante perdita del potere d’acquisto dei salari per tutte le lavoratrici e i lavoratori.

Per quanto sopra esposto, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl proclamano lo stato di agitazione a livello nazionale di tutto il personale coinvolto delle strutture che applicano il CCNL Sanità Privata Aiop/Aris, riservandosi di adottare, in caso di esito negativo, tutti gli strumenti reputati necessari allo sblocco della vertenza.

In tutte le regioni saranno definite iniziative da svolgersi a tutti i livelli interessati.

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